Gli Arcieri Varian fanno 13 alla Coppa Italia Centri Giovanili 2021
Si archivia anche l’ultimo impegno annuale per quanto riguarda gli eventi Federali: la Coppa Italia Centri Giovanili si è svolta infatti questo weekend (4-5/12) presso il Palazzetto dello Sport di Castelfranco Emilia (MO).
L’evento ha visto protagonisti le migliori 16 squadre italiane qualificatesi con il proprio settore giovanile a caccia del titolo 2021.
A distanza di 2 anni dall’ultima edizione, anche il movimento giovanile per club ha potuto darsi battaglia sulla linea di tiro emiliana nella consueta formula di gara: 30 frecce di qualifica, nella giornata di sabato, seguite dagli scontri a gironi che hanno così decretato la classifica finale, andati in scena domenica.
Unica squadra regionale qualificatasi (come 10ª) gli Arcieri Varian di Settimo T.se.
La squadra torinese ha partecipato con: Kaede Marsili, Carlotta Cernusco, Morena Barbasso, Elisa Tallarico, Alessandro Tallarico, Luca Chiurato e la riserva Pietro Abelli. Seguiti dai tecnici Francesco Merlo e Rosario Cedeno.
Al termine della qualifica avevano ottenuto la 14ª posizione con 1494 punti.
Nella prima fase a gironi, gli arcieri piemontesi hanno ottenuto una sola vittoria (sulle tre sfide previste) classificandosi così ultimi nel girone C. La competizione è quindi proseguita per giocarsi una posizione tra l’ottava e la sedicesima.
Nella seconda fase a gironi, hanno invece ottenuto due vittorie (su tre match) chiudendo così in tredicesima posizione finale a pari merito con 588 punti.
La manifestazione è poi stata vinta dagli Arcieri Kappa Kosmos Rovereto davanti all’Arco Club Riccione e alla terza posizione pari merito (come da regolamento) del Castenaso Archery Team e degli Arcieri Thyrus.
Da citare infine altre due società piemontesi che si erano qualificate tra le riserve dell’evento: la Compagnia Arcieri degli Orsi e gli Arcieri Oscar.
Nella foto, la squadra degli Arcieri Varian al completo in compagnia di Lucilla Boari, medaglia di bronzo ai recenti Giochi Olimpici di Tokyo2020 (e prima medaglia femminile FITARCO), nonché madrina dell’evento.
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